Consigli di sicurezza carte di credito
Aggiorniamo costantemente i nostri processi e sistemi per essere attrezzati contro le nuove tipologie di truffe. Qui trovate alcune indicazioni importanti su come proteggervi dall’uso fraudolento della carta di credito.

Insieme contro le frodi
Ogni anno vengono inviate miliardi di e-mail di phishing in tutto il mondo. Con l’obiettivo di «pescare» dati personali, password e numeri di carta, i truffatori mascherano i loro attacchi con estrema abilità. Lavoriamo in stretta collaborazione con le autorità e adeguiamo costantemente le nostre misure di sicurezza alle nuove tipologie di truffe.
Per questo ci serve anche il vostro aiuto e con la presente vogliamo darvi alcuni indicazioni importanti su come proteggervi dall’uso fraudolento della carta di credito. Qui trovate, documentati dalla polizia, le nuove procedure e i casi attuali.
Consigli su come proteggervi al meglio dal phishing:
- Nessuna banca e nessun istituto finanziario vi chiederanno di cliccare su un link in un’e-mail o un SMS per verificare dati, conti o carte di credito. Immettete l’indirizzo (URL) sempre direttamente nella riga dell’indirizzo del browser invece di cliccare su link.
- Non fidatevi di e-mail e SMS ricevuti senza che li abbiate richiesti e da mittenti sconosciuti. Spesso, nomi di aziende particolarmente degne di fiducia vengono utilizzati in modo fraudolento come indirizzi del mittente falsificati chiedendovi di agire con urgenza o minacciando conseguenze. Se pensate di conoscere il mittente chiedetegli se il messaggio proviene dallo stesso attraverso un altro canale senza cliccare su link o allegati.
- Controllate l’ortografia. Le mail e gli SMS di phishing spesso vengono tradotti da programmi e sono pieni di errori. Spesso la comunicazione è impersonale.
- Non permettete a nessuno di fare assistenza a distanza sul vostro computer. Utilizzando nomi di aziende conosciute come Apple o Microsoft e con la scusa di volere combattere un virus, i truffatori tentano di rubare i vostri dati e le vostre informazioni con programmi di assistenza a distanza come AnyDesk.
- Contattate immediatamente il nostro servizio clienti se avete ricevuto un SMS con codice (mTAN) e non riuscite a capire il perché.
Indicazioni importanti su come proteggervi dalle truffe online:
- Acquisti su Marketplace di Facebook, Tutti, Anibis, ecc.: non pagate mai i costi di trasporto o di assicurazione nella vendita online della vostra merce. Fate attenzione se vi viene richiesto di pagare personalmente qualcosa nella vostra vendita, anche se si tratta soltanto di un anticipo.
- Spesso, nelle app nuove funzioni o upgrade di giochi si possono acquistare tramite i cosiddetti acquisti in-app sullo smartphone o il tablet. Potete disattivare tali acquisti in-app sul vostro dispositivo oppure bloccarli con una password. In questo modo è possibile evitare gli acquisti involontari o non controllabili. Verificate queste impostazioni già al momento della registrazione e del salvataggio del vostro metodo di pagamento.
- Gli online shop o i siti web seri trasmettono tutti i dati soltanto criptati. Controllate se nella riga dell’indirizzo del vostro browser è presente il simbolo del lucchetto.
- Quando pagate online con carta di credito vi serve il vostro numero di carta di credito, mai il numero di conto della vostra carta di credito.
- Fate attenzione a coordinate bancarie estere. Chiedete al gestore dello shop se possiede delle coordinate bancarie in Svizzera o se offre un’altra possibilità di pagamento.
- Prima di acquistare per la prima volta in un online shop fate una ricerca su Google. Non limitatevi a guardare soltanto i primi tre risultati di ricerca, ma scorrete verso il basso e cercate commenti o valutazioni.
- Non partecipate a concorsi se vi si chiede di rivelare dati delle carte o dati bancari.
- Ugualmente, non rivelate dati delle carte o dati bancari se l’organizzatore dichiara che avete vinto e che dovete accollarvi le spese di spedizione, le spese doganali o il premio assicurativo per la vincita del concorso.
- Prestate particolare attenzione in caso di pubblicità con vip come Roger Federer o DJ Bobo che tessono le lodi di investimenti con guadagni rapidi, ad esempio su Facebook. Dietro queste inserzioni il più delle volte si celano piattaforme valutarie non regolate che vogliono depredarvi.
- In Svizzera per le presenze su Internet vige l’obbligo di colophon. Non fidatevi dei siti web senza colophon. Se avete dei dubbi consultate la lista di allerta dell’autorità di vigilanza sui mercati finanziari FINMA o la Centrale d’annuncio e d’analisi per la sicurezza dell’informazione.
Troverete ulteriori informazioni e consigli sull’uso sicuro e responsabile delle carte di credito su lacartadicredito.ch.
Troverete informazioni aggiornate sul sito web della Centro nazionale per la cibersicurezza NCSC della Federazione. Vi consigliamo di denunciare immediatamente gli attacchi alla polizia.